Balasana o la posizione del fanciullo è una delle pose yoga più conosciute e praticate. Avete presente la posizione che assumono i neonati per dormire? Quella rannicchiata a pancia in giù e con le ginocchia piegate? A ulteriore conferma della saggezza innata nel nostro corpo nelle prime fasi della nostra vita e che con l’avanzare dell’età perdiamo, lo yoga ripropone diverse posizioni che sono adottate istintivamente dai bambini. Balasana ne è un esempio: utilizzata anche come posizione di riposo nelle sequenze di yoga è una posa semplice da eseguire controindicata solo in caso di gravidanza o patologie alle ginocchia che possono richiedere delle variazioni da parte dell’insegnante. I benefici di Balasana sono numerosi anche a livello energetico.
Come eseguire Balasana
Dalla posizione di quadrupedia (con le ginocchia poggiate sul pavimento e le mani esattamente sotto le spalle), avvicinate i piedi tra di loro in modo che gli alluci si tocchino e sedetevi lentamente sui talloni. Separate le ginocchia della larghezza delle anche e poggiate il torace sui femori. Potete scegliere se allungare le braccia in avanti oppure, nella versione più classica, distenderle sul pavimento ai lati del torace con i palmi rivolti verso l’alto. Balasana è una posizione di riposo: potete mantenerla da 30 secondi a qualche minuto. Ascoltate sempre ciò che vi comunica il vostro corpo.
I benefici di Balasana
A livello fisico la posizione del fanciullo permette di allungare dolcemente le anche, i femori e le caviglie e dà sollievo alla schiena, alle spalle e al collo, soprattutto se eseguita con un sostegno sotto la testa e il torace. Ma i benefici di Balasana si estendono anche a livello mentale ed energetico. È infatti nota come una delle posizioni yoga più rilassanti, indicata per tenere a bada e l’ansia e lo stress perché offre alla mente e al corpo l’occasione per riconnettersi e radicarsi. Quando si esegue Balasana la fronte è poggiata per terra e questo determina un leggera pressione sul sesto Chakra, Anja, il centro dell’intuizione e dell’immaginazione creativa. L’energia di connessione che si sviluppa consente di rivolgere lo sguardo interiore verso la propria immaginazione, intuizione e concentrazione. Proprio per la sua posizione rannicchiata, Balasana permette di esplorare il potere curativo della respirazione: nella posizione del fanciullo si può dirigere il proprio respiro verso la parte posteriori del corpo, effettuando un benefico massaggia interno ad organi come i reni e le ghiandole surrenali. Praticata la sera favorisce il sonno.
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