Quante lezioni di Pilates per vedere i risultati?
Una delle domande più frequenti di chi si accosta, per necessità o curiosità, al mondo del Pilates riguarda la frequenza delle lezioni.
Seguita da: quante volte la settimana? Oppure: un ciclo di lezioni di Pilates basta per risolvere il mio problema?
Joseph Pilates era solito dire “Dopo 10 lezioni sentirai la differenza, dopo 20 vedrai la differenza, dopo 30 lezioni avrai un corpo nuovo”.
Però è bene fare una premessa: il Pilates è una un sistema di condizionamento muscolare, vale a dire un metodo di tonificazione, e non una terapia. È una disciplina che va costantemente affiancata alla nostra routine quotidiana perché abbiamo bisogno di tonificare in profondità i muscoli di tutto il corpo e in particolare quelli del core o powerhouse – principio cardine del Pilates – che ci aiutano a mantenere una postura corretta e a sostenere la colonna vertebrale durante tutte le sue attività più o meno intense, dallo stare seduti alla scrivania a portare le buste della spesa.
Il nostro corpo ha bisogno di movimenti controllati e profondi che non ci espongano a traumi ma aiutino a mobilitare la colonna vertebrale e il resto dei muscoli e delle ossa in contrapposizione alla rigidità delle attività a cui la maggior parte di noi è abituato. E questo compito il Pilates lo svolge in modo egregio presentandosi come “ginnastica” idonea a tutte le età e a tutte le esigenze e facilmente adattabile, specialmente grazie all’utilizzo delle macchine di Pilates.
Detto questo, la risposta al secondo quesito è di facile intuizione: no, il Pilates non è una terapia specifica utile a risolvere un malanno e poi da abbandonare; è piuttosto una disciplina che ci accompagna per l’esecuzione corretta dei nostri compiti giornalieri e come tale gli va trovato un posto d’onore nella nostra schedule settimanale.
E così arriviamo alla prima domanda.
Quante volte a settimana fare Pilates?
Saremmo tentati di dire ogni giorno nel senso che ogni giorno potete ritagliare anche 10-20 minuti di tempo per mettere in pratica alcuni esercizi e movimenti appresi durante la lezione e i più volenterosi ne trarranno un grande giovamento. Ma più realisticamente una buona frequenza di lezioni di Pilates è pari a 2-3 volte ala settimana.
C’è molta gente che pratica Pilates una volta alla settimana. Meglio di niente, però una frequenza così bassa impedisce di godere appieno dei benefici di questa magnifica disciplina e si rischia che ciò che il corpo ha appreso in una lezione venga dimenticato alla lezione successiva. Per non parlare del rischio che in una settimana quell’unica lezione venga, per un motivo o l’altro, saltata. Non basta seguire un allenamento ogni 15 giorni o 30 giorni per dire di fare Pilates.
Tra l’altro ormai è possibile combattere la pigrizia e dare continuità alla propria buona volontà con le lezioni online di Pilates di Mat You Can che permettono di tenersi in forma senza muoversi da casa e senza spendere un capitale. Quindi, niente scuse!
Fate questa considerazione. Vi lavate il viso ogni mattina e passate un velo di idratante? Oppure: vi fate la barba (più o meno) ogni giorno? Ecco, allo stesso modo non dovreste poter fare a meno del Pilates perché come curate il vostro viso dovreste avere a cuore la manutenzione del vostro corpo e il Pilates se ne occupa non solo esteriormente, allungando i muscoli e rendendovi più flessuosi e “più alti”, ma soprattutto dall’interno, rendendo più forti le ossa, più tonici i muscoli paravertebrali e addominali ed evitando così acciacchi e dolori, se già non li avete, anche per il futuro.