Ti capita spesso di avere vuoti di memoria e dimenticare gli appuntamenti? Oppure di fare fatica ad associare i volti delle persone ai nomi? O ancora passi tanto tempo a cercare le chiavi di casa senza ricordarvi dove le avete messe? Se questi vuoti di memoria ti sono familiari è ora di correre ai ripari anche se hai passato i 40 anni. Secondo l’ayurveda, medicina tradizionale indiana con millenni di storia alle spalle, si può agire per contrastare la perdita di memoria a qualsiasi età.
Ecco quattro rimedi naturali contro i vuoti di memoria.
Sii attivo. Passeggia per mezz’ora all’aria aperta almeno cinque volte alla settimana. Oppure esercitati con il Pilates e lo yoga eseguendo anche esercizi di inversione che aumentano l’afflusso di sangue al cervello.
Respira. Prova questo esercizio. Stai in posizione eretta con lo sguardo rivolto in avanti. Inala lentamente comprimendo l’epiglottide (che si trova esattamente dietro la base della lingua) mentre inclini la testa all’indietro guardando in alto al termine dell’inalazione. Espira comprimendo l’epiglottide mentre porti lentamente il mento al petto guardando a terra. Capirai che stai eseguendo l’esercizio correttamente se produrrai un suono che assomiglia a quello dell’oceano ascoltato dentro una conchiglia. Ripeti il ciclo per sette volte.
Studia. La memoria va esercitata. Memorizza una poesia, una canzone e recitala o cantala ogni mattina finché non la saprai benissimo. Poi comincia con un’altra.
Nutri il tuo cervello.Patate dolci, spinaci, carote, arance, il latte, il ghee (vale a dire il burro chiarificato), la tapioca e le mandorle: secondo l’ayurveda sono tutti alimenti che vengono in soccorso della nostra memoria. Consumane a volontà.