Mantenere una postura corretta è il segreto di una colonna vertebrale sana, per un migliore aspetto fisico e una maggiore fiducia in se stessi: dell’importanza di una postura corretta abbiamo già parlato, ma qual è la giusta postura e come possiamo correggerci quando assumiamo atteggiamenti sbagliati di cui spesso neppure ci accorgiamo?
Prima di tutto, ecco un test per valutare la postura.
Poggiate la parte posteriore della testa a una parete e i talloni a circa 15 centimetri di distanza, con le scapole e i glutei che toccano la superficie del muro. Fate scivolare la mano dietro al collo e alla zona lombare della schiena: la vostra è una postura corretta se la distanza tra il collo e il muro non è superiore a 5 centimetri mentre a livello lombare dovrebbe esserci un piccolo spazio, non tanto grande però da far passare la mano.
Qual è la postura corretta in piedi?
Espandete le spalle all’esterno e in basso: la tradizionale esortazione “petto in fuori” con le spalle rivolte all’indietro in realtà non va bene. Attivate i muscoli addominali per dare supporto alla colonna vertebrale e cercate di tenere il torace in posizione perpendicolare rispetto al pavimento: Piegate un po’ le ginocchia per attenuare il carico sulle anche, scegliete scarpe comode e, soprattutto, non indossate tacchi alti se dovete stare in piedi a lungo.
La postura corretta da seduti
Alla scrivania o davanti al computer cercate di mantenere la testa dritta senza rivolgerla in alto o in basso. Spingete le spalle all’esterno e fate in modo che le ginocchia siano in una posizione più bassa rispetto alle anche. Cercate un supporto per gli avambracci e prestate attenzione alla posizione delle vostre gambe: mai e poi mai gambe accavallate o piedi puntati sotto la sedia. Cercate invece di poggiare tutta la pianta del piede.
La postura corretta per camminare e correre
Fate in modo che il mento sia parallelo al pavimento. Non guardate verso il basso e non inarcate la schiena: gli addominali e i glutei devono essere allineati al resto del corpo. Prestate attenzione al modo con sui muovete il piede: poggiate prima il tallone e poi la punta del piede. Quando correte tenete alta la testa, le braccia morbide e i gomiti piegati a 90 gradi. Non sollevate e curvate le spalle e come quando camminate poggiate dapprima il tallone per poi ruotare verso la punta dei piedi.
La postura corretta per dormire
Quante volte vi siete svegliati stanchi e doloranti! La qualità del sonno e delle vostre giornate dipende incredibilmente dalla posizione che assumiamo quando dormiamo. Per prima cosa utilizzate un materasso rigido per ottenere un adeguato supporto e ricorrete a cuscini per attenuare le curve della colonna vertebrale. La posizione migliore per dormire è di fianco perché aiuta a mantenere la colonna vertebrale allineata in modo corretto: posizionate un cuscino tra le gambe per un sostegno migliore. Evitate di dormire a pancia in giù che può causare una pressione eccessiva sul tratto cervicale della colonna vertebrale e non utilizzate cuscini troppo spessi o troppi cuscini che costringerebbero il collo a piegarsi in maniera innaturale.
Prendete coscienza della vostra postura.
Discipline come il Pilates che riservano una grande attenzione al controllo della postura aiutano a rendersi conto del modo in cui “occupiamo” lo spazio intorno a noi. Intraprendere un percorso di Pilates quindi aiuta a prendere consapevolezza degli errori che commettiamo e ci dà gli strumenti per correggerci. Nel corso della giornata concedetevi pochi secondi per fare un check della vostra postura. Probabilmente le vostre spalle sono sollevate ma non ci avete fatto caso: cercate di allontanarle dal collo e rilassarle, portandole indietro e verso il basso. Dov’è la vostra testa? Se l’avete spostata in avanti riposizionatela sul collo e allineatela al resto del corpo. E gli addominali? Attivateli cercando di creare non tanto una contrazione che genererebbe tensione ma una leggera ritrazione. Attivare gli addominali per una postura migliore non richiede sforzo ma attenzione.
[…] 1. Migliora la postura. È probabilmente il motivo principale per cui ci si accosta al Pilates: avere una postura corretta. Seduti per troppe ore alla scrivania o al volante dell’auto oppure con la testa china sullo smartphone ed ereditando da zaini e banchi di scuola posizioni non proprio corrette, è inevitabile che la nostra postura ne risenta sviluppando vizi che determinano a lungo andare dolori e acciacchi vari. Il Pilates consente di prendere coscienza del proprio corpo in modo tale da ottenere piano piano una postura corretta. […]